11 Ottobre 2008.
L'Opposizione di sinistra extraparlamentare si ritrova a Roma in una manifestazione di protesta verso il Governo di Berlusconi.
300000 hanno sfilato per alcune delle vie più suggestive della capitale, ma la strada per arrivare ad una unità ed ad una strategia comune, senza annessioni di una forza sull'altra, pare ancora lontana.Eppure questo governo offre ottimi spunti per darsi da fare.
Temi come: la pace, la sicurezza del lavoro e sul lavoro, la redistribuzione verso le classi più deboli, la cura del territorio, la democrazia dal basso, la scuola per tutti, ecc... sono stati smantellati da Berlusconi e la sua banda.
In Parlamento il Pd sonnecchia e l'Italia dei Valori si muove su temi limitati, l'Udc invece media sulle future alleanze.
Tocca quindi a chi è fieramente anticapitalista sobbarcarsi l'opposizione in questo paese.
Un opposizione dal basso, di lotta, possibilmente fatto più di azioni concrete che di slogan e chiaccherate a vuoto.
Vogliamo un altra Italia. Lavoriamoci sù.
I panini alla porchetta al banchetto del Pdci romano..... un obbligo ogni volta che passo da Roma, almeno una cosa la trovo buona in quel partito!
Qualcuno non si dimentica del tema della pace...
Ogni tanto s'incontra anche un po' di ironia....
Ma la rabbia più forte se la becca la Gelmini e la sua orribile riforma.
I partigiani sanno da che parte stare.
L'Arci si batte contro il razzismo e raccoglie firme
Non manca la musica, popolare s'intende.
Un gran colpo d'occhio, i rossi marciano sul Colosseo, Alemanno che dirà?
Grande affetto verso "Il Manifesto", non può subire i tagli sull'editoria!
Ed in ultimo vorrei ommaggiare Nicoletta Dosio, pasionaria della Val di Susa e della lotta "NO TAV!".Una donna che a settant'anni suonati si batte per non veder violentata la sua terra dagli affaristi e dalla loro opera ad alta nocività.
Una donna che non si risparmia, che prende le botte dalla polizia, che scende a Roma per urlare la sua esistenza e quella di chi con lei lotta. Ma che è capace di raggiungere i NO MOSE a Venezia, i NO DAL MOLIN a Vicenza, e i comitati NO RIGASSIFICATORE in Puglia per sfilare con loro quando serve dare una mano solidariamente.
Se serve prendere un esempio, allora vorrei essere come Nicoletta.
17 commenti:
C'ero anch'io ieri. Abbiamo sfilato assieme allora: bellissimo.
Il mio post a riguardo lo farò domani.
Un saluto, a presto
i panini con la porchetta li distribuivamo gratis ai mendicanti. sarà la crisi economica globale...
x Schiavi o liberi: un saluto pure a te blogger manifestante!!!
x stone: per 3 euro è la cosa più economica che ho visto a Roma.....
mauro mi vergogno...
non sono riuscito a venire, domenica dovevo lavorare...
sigh...
mauro mi vergogno...
non sono riuscito a venire, domenica dovevo lavorare...
sigh...
Belle Bandiere...
x pijama: e di che ti devi vergognare? Mica sei andato in giro a seminare mine antiuomo nei giardinetti.... l'importante sarà dare un seguito con i fatti a questa manifestazione.
x alligatore: mancava quella del Toro purtroppo.....
...buona cosa, anche se questa manifestazione non mi convinceva e non mi convince ancora per niente.
Purtroppo io l'ho mancata per poco la manifestazione :-/
Un saluto
x and: di certo la piattaforma non si poteva definire libertaria... ma se una/uno ha un'idea che reputa valida per conseguire la giustizia sociale deve saper dialogare e dare una scossa a tutto il fronte anticapitalista, che nella nostra società è parecchio frastagliata....
x Silvia: acc... c'eri quasi?!?! Guardati intorno sicuramente esiste qualche occasione per dare una risposta materiale alle richieste che da questa manifestazione sono venute fuori
Sto facendo il possibile, anche solidarizzare con le scuole occupate dai genitori, alunni ed insegnanti
Ci vuole poco a fare più opposizione del pd....
Passo per un salutino e per dirti che ti ho inserito tra i miei link!
A presto :)
x stellavale: persino Crozza che imita Uolter è più credibile che Uolter stesso....
X Silvia: commosso ringrazio
la roba brutta, più che la sinistra scompaia dal parlamento, è che sta scomparendo dalla vita comune...stanno scomparendo alcuni valori che ci contraddistinguevano...poi ognuno aveva il suo indirizzo, io anarchico, i comunisti, i socialisti, quello che era...ma era un modo abbastanza comune di vivere la quotidianità...con dei valori di riferimento...adesso proprio zero.
zero al quoto.
quando cammino per strada, nei quartieri popolari quasi mi spavento. la ferocia di chi vive nelle mie stesse situazioni economiche. non sono un privilegiato, anzi...eppure cazzo mi sento così distante da loro...bisogna ripartire da capo.
in fretta.
penso solo al problema degli immigrati...è logico che ci sono dei problemi, delle difficoltà, chi li nega, ma è il modo in cui si guarda ai problemi che dovrebbe essere diverso...
durante la campagna elettorale, mi ricorda tutti questi richiami alla sicurezza...
beh, vorrò vedere quando non ci saranno più soldi nelle tasche delle persone, cosa faranno per campare....
x and: decisamente hai ragione da vendere. Poi se esista un'avanguardia o una massa o davvero uno zero al quoto di persone che fanno riferimento a certi valori non ne sono sicuro nemmeno io, ma io ci credo in quei valori, questo lo so, in qualche modo li porto alla discussione al confonto, poi si vedrà....
no, qualcuno c'è ancora...
si può dire che siamo in pochi, vero, ma ci siamo.
il problema è perchè abbiamo perso terreno e come fare a riconquistarlo.
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