27 ottobre 2008

Militarismo in impennata: Italia in prima fila!!!!

Negli scorsi giorni il nostro ministro-mostro della difesa Ignazio “Unabomber” La Russa è stato in missione negli Stati Uniti, dove grazie alle sue credenziali da guerrafondaio con tanto di marca da bollo è riuscito ad accaparrarsi la disponibilità da parte degli Usa a scegliere Sigonella per il sistema Ags, che in un primo tempo sembrava destinato a sorgere in Germania. Era stato lo stesso La Russa, lo scorso giugno, a proporre a Gates, segretario alla difesa di Bush, la candidatura di Sigonella come base del nuovo sistema Nato di sorveglianza Ags (Alliance Ground Surveillance).Che cos'è l'Ags? Si continua a ripetere che è «un sistema per la sorveglianza del territorio degli stati membri della Nato». In realtà, esso servirà a sorvegliare non il territorio dei paesi dell'Alleanza atlantica, ma il «terreno», fornendo importanti informazioni «prima e durante le operazioni Nato» in altri paesi. Si tratta dunque di un sistema finalizzato non alla difesa del territorio dell'Alleanza, ma al potenziamento della sua capacità offensiva «fuori area». Esso sarà «uno strumento chiave per rendere più incisiva la Forza di risposta della Nato (Nrf)», pronta a essere proiettata «per qualsiasi missione in qualsiasi parte del mondo». Ciò sarà reso possibile da vari tipi di piattaforme aeree e stazioni di controllo terrestri, sia fisse che mobili, con cui si potranno «prendere di mira veicoli in movimento». Verrà così potenziata la funzione di Sigonella quale base della strategia offensiva Usa/Nato.
La Nato stessa lo definisce «uno dei più costosi programmi di acquisizione intrapresi dall'Alleanza», che comporta una spesa di almeno 4 miliardi di euro. Verrà realizzato da un «consorzio transatlantico» di industrie militari, comprendente la Northrop Grumman, General Dynamics, Eads, Thales e Galileo Avionica, che nel 2005 ha ricevuto un primo contratto di 23 milioni di euro. Ulteriori impegni sono stati assunti per conto dell'Italia dal governo Prodi, nel 2006. Ma qui La Russa tira fuori l'altro asso dalla manica: al Pentagono ha firmato un memorandum d'intesa, in base al quale «ciascun governo fornisce all'industria dell'altro paese l'accesso al proprio mercato della difesa». Si prospettano dunque affari d'oro per le industrie militari dei due paesi, già impegnate in programmi congiunti come quello del caccia F-35 dal costo di 300 miliardi di dollari. Essi saranno sostenuti dai rispetti stati, che destineranno altro denaro pubblico alla spesa militare. Così la nostra spesa militare procapite, già al quinto posto nel mondo, salirà ancora.
I soldi non mancheranno: basterà fare altri tagli alla scuola e all'università!!!!
Ma non basta, lo scatenato La Russa ha dato mandato per inserire l’Italia in un nuovo progetto guerrafondaio al fianco dell’amico americano, ma questa volta anche con la complicità dell’unione Europea.
Infatti l’Ue invierà a dicembre una forza navale lungo le coste somale per una «operazione contro la pirateria»: lo ha annunciato Javier Solana, alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune. Sarà composta da navi da guerra di nove paesi (Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Belgio, Svezia, Olanda, Cipro e Lituania). La comanderà, dal quartier generale di Northwood (Gb), il vice-ammiraglio Philip Jones. Scopo ufficiale dell'operazione è difendere dagli attacchi dei pirati le navi del World Food Programme, che portano aiuti umanitari nel Corno d'Africa.
Per lo stesso nobile scopo è appena entrato nell'Oceano Indiano un gruppo navale della Nato, lo Standing Nato Maritime Group 2 (Snmg2). Ne fanno parte sette navi da guerra di Italia, Stati uniti, Germania, Gran Bretagna, Grecia e Turchia. Lo comanda un contrammiraglio italiano, Giovanni Gumiero, a bordo del cacciatorpediniere Durand de la Penne, nave ammiraglia del gruppo. Lo Snmg2, il cui comando è assunto a rotazione dai paesi membri, dipende dall'Allied Joint Force Command Naples, permanentemente agli ordini di un ammiraglio statunitense (oggi Mark P. Fitzgerald), lo stesso che comanda le Forze navali Usa in Europa. Ma - ha dichiarato ieri lo stesso ammiraglio Fitzgerald - «c'è poco che possiamo fare per fermare i pirati, in quanto le regole d'ingaggio devono ancora essere stabilite». La Nato ha comunque annunciato che, in questo «sforzo umanitario», «continuerà a coordinare la sua assistenza con l'operazione Enduring Freedom a guida statunitense». Emerge quindi il reale scopo dell'operazione. In Somalia, la politica statunitense sta subendo un nuovo scacco: le truppe etiopiche, qui inviate nel 2006 dopo il fallimento del tentativo della Cia di rovesciare le corti islamiche sostenendo una coalizione «anti-terrorismo» dei signori della guerra, sono sotto attacco e si stanno ritirando. Washington prepara quindi altre operazioni militari per estendere il proprio controllo alla Somalia, paese importante e strategico per la sua posizione geografica sulle coste dell'Oceano Indiano. Per controllare quest'area è stazionata a Gibuti, all'imboccatura del Mar Rosso, una task force statunitense. L'intervento militare si intensifica ora con la nascita del Comando Africa degli Stati uniti, nella cui «area di responsabilità» è stato inviato il gruppo navale Nato. Questo crescente intervento militare provocherà in Somalia altre disastrose conseguenze sociali, alimentando lo stesso fenomeno della pirateria. Esso è nato in seguito al saccheggio delle zone di pesca somale da parte di flotte straniere e allo scarico di sostanze tossiche, che hanno rovinato i piccoli pescatori, diversi dei quali sono poi ricorsi alla pirateria.
Che la caccia ai pirati sia un paravento, lo dimostra l'altro compito ufficiale affidato allo Snmg2: visitare alcuni paesi del Golfo persico (Kuwait, Bahrain, Qatar ed Emirati arabi uniti), partner della Nato nel quadro dell'Iniziativa di cooperazione di Istanbul.
Le navi da guerra della Nato andranno così ad aggiungersi alle portaerei e molte altre unità (tra cui il gruppo di spedizione d'attacco Iwo Jima, passato dalla Sesta alla Quinta flotta), che gli Stati uniti hanno dislocato nel Golfo persico e nell'Oceano Indiano, per controllare le rotte petrolifere, assediare l'Iran e bombardare l'Afghanistan con l'aviazione navale.
Ufficialmente sempre per proteggere i mercantili dagli attacchi dei pirati, sono arrivate nell'Oceano Indiano navi da guerra britanniche, russe e indiane. Non poteva mancare la marina militare italiana, che ha l'onore di comandare il gruppo navale della Nato, con tanto di tricolore sulla nave ammiraglia. Come sempre, però, agli ordini di un ammiraglio statunitense….
Ma che fierezza sapere che i nostri militari fanno sventolare il nostro vessilo per il mondo come fiancheggiatori dell’Imperialismo Usa, e così l’economia s’impenna e le banche si salvano insieme alle borse.
Ah! Berlusconiani se non ci foste voi……. Come si starebbe meglio!

12 commenti:

SCHIAVI O LIBERI ha detto...

Leggendo stavo per dare un pugno alla tastiera.
Che schifo.
Un saluto

Uhurunausalama ha detto...

Grazie per questo post,non ne sapevo nulla.
Ma tutto ciò era nel programma elettorale?
Tra l'altro con la vittoria di Obama (si spera)rimarrà tutto invariato?

Alligatore ha detto...

Bel post che la dice lunga su quello che stanno facendo al governo. Ci sarebbe da scendere in piazza tutti i giorni ...
FATE L'AMORE NON FATE LA GUERRA!

Anonimo ha detto...

guerra, sempre e solo guerra.
era da sessant'anni che questa gente non vedeva l'ora di ritornare a spostare le truppe.
finchè avremo il mito del soldato italiano brava gente, non se ne uscirà.

Maurone ha detto...

x schiavi o liberi?: occhio che poi ti fai male, e la verità poi chi la digita dal tuo blog?????? Fa rabbia lo so, ecco perchè bisogna combattere questo governo....

x uhurunausalama: Obama tace su questi temi, mica è un rivoluzionario, è un moderato....

x alligatore: e che bisogna fare tanto l'amore per controbilanciare queste cose, vabbè diamoci da fare :-)))

x and: direi che infatti fanno formazione politica sul risiko....

Anonimo ha detto...

bel templae, larussa a parte.
Anche se visto che è halloween anche larussa ci fa la sua figura....

starfix

Maurone ha detto...

x starfix: la russa è la quint'essenza di halloween...

Vale ha detto...

Bellissima la foto!

il Russo ha detto...

Cristo che vomito, e dire che domani passerà una legge che taglierà miliardi di euro all'istruzione...

Anonimo ha detto...

bene bene. bene a sapersi.
tutto questo ci regala il governo berlusconi? troppo buoni...

russo. domani passa, ma le mobilitazioni non si fermeranno. alla fine si farà referendum. credo che sia l'unica cosa da fare x scongiurare una guerra civile

Anonimo ha detto...

Unabomber!! Ahahahahah!! Stack BooM!! [ era il mio passaggio :D ]

Maurone ha detto...

x stellavale: è stato il risultato di una ricerca in rete....

x il russo: ed indovina dove andranno????

x mariarubini: eh.. almeno una decina di referendum.... anche se immagino che li piazzino a fine giugno in un bel finesettimana di sole, così gli italiani andranno al mare... vecchio trucco...

x mariannapuntog: il tuo passaggio è sempre gradito....