Nata a Bucine (Arezzo) nel 1914, uccisa a Solaia di Monte San Savino (Arezzo) il 26 giugno 1944, contadina, Medaglia d’oro al Valor militare alla memoria.
Edoardo Succhielli (Renzino) - comandante della formazione partigiana nella quale operava Dario Polletti, marito di Modesta – in un libro sulla Resistenza tra l’Arno e la Chiana, pubblicato nel 1979, parla così della giovane contadina: "Al primo posto dovrei collocare la nostra contadina, cuoca animatrice, staffetta, portatrice di armi e di sorrisi".Modesta Rossi, nonostante fosse madre di cinque figli piccoli (il maggiore aveva sette anni), si era dedicata con tutto il suo impegno alla Resistenza, quando il marito aveva raggiunto i partigiani. Nel giugno del 1944, quando i tedeschi scatenarono feroci rastrellamenti in Val di Chiana, giunsero anche – forse indirizzati da un delatore – alla casa dei Polletti. Sorpresa nella sua abitazione mentre accudiva ai bambini, Modesta rifiutò di dare informazioni ai rastrellatori, che cercavano il marito e altri partigiani.La giovane donna teneva in braccio il bambino più piccolo, di tredici mesi. Furono uccisi, lei e il figlioletto, a colpi di pugnale. Il corpo di Modesta, col bimbo ancora stretto al seno, fu poi ritrovato, con quelli di altre quattro vittime, in una capanna data alle fiamme. (da http://www.anpi.it/)
Edoardo Succhielli (Renzino) - comandante della formazione partigiana nella quale operava Dario Polletti, marito di Modesta – in un libro sulla Resistenza tra l’Arno e la Chiana, pubblicato nel 1979, parla così della giovane contadina: "Al primo posto dovrei collocare la nostra contadina, cuoca animatrice, staffetta, portatrice di armi e di sorrisi".Modesta Rossi, nonostante fosse madre di cinque figli piccoli (il maggiore aveva sette anni), si era dedicata con tutto il suo impegno alla Resistenza, quando il marito aveva raggiunto i partigiani. Nel giugno del 1944, quando i tedeschi scatenarono feroci rastrellamenti in Val di Chiana, giunsero anche – forse indirizzati da un delatore – alla casa dei Polletti. Sorpresa nella sua abitazione mentre accudiva ai bambini, Modesta rifiutò di dare informazioni ai rastrellatori, che cercavano il marito e altri partigiani.La giovane donna teneva in braccio il bambino più piccolo, di tredici mesi. Furono uccisi, lei e il figlioletto, a colpi di pugnale. Il corpo di Modesta, col bimbo ancora stretto al seno, fu poi ritrovato, con quelli di altre quattro vittime, in una capanna data alle fiamme. (da http://www.anpi.it/)
Siamo tutte e tutti una scelta e migliaia di storie
Siamo tutte e tutti corse e urla di gioia
Siamo tutte e tutti colline e granai
Siamo tutte e tutti sangue e sacrificio
Siamo tutte e tutti memoria e note nella notte di una chitarra
Siamo tutte e tutti una repubblica e una costituzione
Siamo tutte e tutti una data ad aprile e la libertà di tutto l'anno
Siamo tutte e tutti Modesta Rossi
16 commenti:
w Modesta e il 25 aprile!
Che grande donna, un vero esempio di coraggio e generosità come pochi.
Verità Segrete e Misteri Irrisolti
x stone e profondooceano e tutti gli altri che passeranno da qui: ho scelto la breve biografia e il sacrificio di Modesta a simbolo di questa giornata per sottolineare la straordinarietà di un periodo storico che portò la democrazia dal basso. Un messaggio da non dimenticare.
mi vien da pensare che quella foto lassù è l'unica traccia lasciata da Modesta ai posteri, una piccola foto sfuocata a fronte di una vita immolata per gli altri, per un Paese. Che contrasto con la ridondanza di immagini di esseri abietti e insignificanti che la civiltà dell'immagine beatifica oggi
Grazie per l'sms
Ho capito, “percepito” benissimo quello che mi hai detto nel commento. Il treno, il finestrino, l’erba e tutto il resto. Come no! E spero che nessuno cambi strada o sbagli treno. Spero con tutto il cuore, che nessuno confondi: il treno della natura con quello della vita. Ché tutta un’altra cosa ,-)
x effimera_mente: hai ragione da vendere sulla questione immagine, ma credo che se finche esisterà ancora sulla faccia della terra una persona riconoscente del sacrificio di Modesta, essa non è morta invano.
x mariannapuntog: ti ringrazio per le tue parole saggie e affetuose, mi sono di grande aiuto
Mi chiedo se avrei la forza di fare lo stesso. E la risposta è no.
Sembra di parlare di secoli fa, di un altro paese.
E non posso che inchinarmi di fronte a certe persone che saranno, ahinoi, presto dimenticate.
Su Modesta la Casa del Vento ha composto una canzone..
x alicesu: mi auguro proprio che questo oblio non avvenga.
x stellavale: ma dai? Non lo sapevo..
e adesso con sti scuri che si fa?
rob.
x rob: si fa resistenza
...pensa ieri a lecco, commemoravano i repubblichini...
però non siamo stati zitti...ci mancherebbe...
una cosa incresciosa...
te na parlerò meglio, magari domani...
and
www.wrong-.splinder.com
x and: temo che la commemorazione dei repubblichini diventerà uno spettacolo più sovente di quello che è stato fino ad adesso... bisognerà contrastare nella società questi fenomeni di fascismo.
Aspetto altre notizie da Lecco!!!
Io per il Traffic ho chiesto almeno un giorno di ferie...
Sì
ma dobbiamo resistere a.. tutti
haaha
rob.
x effimera_mente: guarda ho scoperto che potrei essere via per quella data.... uhmmmm
x rob: a tutti e a tutto, dai solita roba...
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