Ma la Ventura sa dov’è l’isola dei famosi?
Non conosco i dati di ascolto del reality di raidue “Isola dei famosi”, ne conosco poco anche gli intrighi e le cronache, anche se mi capita di leggere qualche titolo, sui giornali e nei tg a cui aggiungo anche qualche fugace visione di frammenti video nei miei estemporanei zapping televisivi pre-pasto. Ignoravo fino a stasera anche dove si svolgesse esattamente questo cosiddetto spettacolo catodico, sino a quando gironzolando in internet sono incappato in un articolo dal sito di Peacereporter, sito giornalistico sul tema della pace e degli equilibri internazionali (www.peacereporter.net), dal titolo eloquente: “Il vero scandalo dell’isola dei famosi”. Proverò a riassumere il contenuto. Lo scoppio della polemica seguito all’espulsione dal gioco decretata ai danni del comico Massimo Ceccherini, per aver proferito una bestemmia in diretta, forse è davvero cosa meschina di fronte al VERO scandalo che suggerisce Peacereporter, ovvero l’organizzazione di un programma multimilionario in un paese martoriato da fame e violenza. Il paese in questione è l’Honduras dove oltre la metà della gente vive sotto la soglia di povertà, un’economia assolutamente dipendente dagli Stati Uniti e un altissimo livello di disoccupazione (la cosa è addirittura confermata dai rapporti della CIA). Nel 2002 il presidente Ricardo Maduro sviluppò gli organici di Polizia e Forze armate per contrastare la criminalità, ma questi scatenarono una serie di violenze come detenzioni di massa, violazioni di domicilio e torture. Il tutto per dissuadere la gente a riunirsi in organizzazioni sociali e comunitarie che rafforzano i contadini, dando loro coscienza di diritti e rivendicazioni; anche attraverso blitz di soldati incappucciati che distruggono e picchiano chiunque si pari loro davanti, come l’8 giugno scorso nulle comunità di Sico e Paulaya, quando in 90 unità si presentarono nelle case dei malcapitati abitanti delle suddette comunità e uomini, donne, vecchi e bambini sono stati feriti, senza alcuna distinzione. La motivazione adottata dal “XV battaglione di fanteria” riconosciuta responsabile dell’accaduto? Ricerca di ladri di bestiame e narcotrafficanti. Tra l’altro alla fine del blitz 13 contadini sono stati arrestati senza una ragione plausibile e rinchiusi nel presidio de Tujillo, a Colon. Le associazioni Honduregne dei diritti umani dichiarano che la Costituzione dell’Honduras e la dichiarazione universale dei diritti dell’uomo sono diventate carta straccia e c’è davvero da credergli. Eppure, questo e tutto il resto che ogni giorno avviene laggiù viene assolutamente sottaciuto, tanto che il sito web dell'Isola dei famosi riporta informazioni minime e ferme al 2002.
Non vorrei fare bassa retorica ma mi chiedo: quanto paga la Rai al governo Honduregno (che si macchia di complicità con i metodi fascisti delle forze armate e di polizia) per girare il suo show su quella stramaledetta isola? Visto che la rai usa soldi dei contribuenti varrebbe altresì la pena che faccia sapere ai telespettatori che il “paradiso terrestre” in cui si svolge il reality si trovi invece in uno stato che è l’inferno per milioni di persone (negli ultimi 6 anni sono stati addirittura uccisi 2300 minori). O per difendere lo share si omette volentieri questa realtà?
Ma soprattutto, alla Simona Ventura, qualcuno gli ha mai raccontato tutto ciò?
Non conosco i dati di ascolto del reality di raidue “Isola dei famosi”, ne conosco poco anche gli intrighi e le cronache, anche se mi capita di leggere qualche titolo, sui giornali e nei tg a cui aggiungo anche qualche fugace visione di frammenti video nei miei estemporanei zapping televisivi pre-pasto. Ignoravo fino a stasera anche dove si svolgesse esattamente questo cosiddetto spettacolo catodico, sino a quando gironzolando in internet sono incappato in un articolo dal sito di Peacereporter, sito giornalistico sul tema della pace e degli equilibri internazionali (www.peacereporter.net), dal titolo eloquente: “Il vero scandalo dell’isola dei famosi”. Proverò a riassumere il contenuto. Lo scoppio della polemica seguito all’espulsione dal gioco decretata ai danni del comico Massimo Ceccherini, per aver proferito una bestemmia in diretta, forse è davvero cosa meschina di fronte al VERO scandalo che suggerisce Peacereporter, ovvero l’organizzazione di un programma multimilionario in un paese martoriato da fame e violenza. Il paese in questione è l’Honduras dove oltre la metà della gente vive sotto la soglia di povertà, un’economia assolutamente dipendente dagli Stati Uniti e un altissimo livello di disoccupazione (la cosa è addirittura confermata dai rapporti della CIA). Nel 2002 il presidente Ricardo Maduro sviluppò gli organici di Polizia e Forze armate per contrastare la criminalità, ma questi scatenarono una serie di violenze come detenzioni di massa, violazioni di domicilio e torture. Il tutto per dissuadere la gente a riunirsi in organizzazioni sociali e comunitarie che rafforzano i contadini, dando loro coscienza di diritti e rivendicazioni; anche attraverso blitz di soldati incappucciati che distruggono e picchiano chiunque si pari loro davanti, come l’8 giugno scorso nulle comunità di Sico e Paulaya, quando in 90 unità si presentarono nelle case dei malcapitati abitanti delle suddette comunità e uomini, donne, vecchi e bambini sono stati feriti, senza alcuna distinzione. La motivazione adottata dal “XV battaglione di fanteria” riconosciuta responsabile dell’accaduto? Ricerca di ladri di bestiame e narcotrafficanti. Tra l’altro alla fine del blitz 13 contadini sono stati arrestati senza una ragione plausibile e rinchiusi nel presidio de Tujillo, a Colon. Le associazioni Honduregne dei diritti umani dichiarano che la Costituzione dell’Honduras e la dichiarazione universale dei diritti dell’uomo sono diventate carta straccia e c’è davvero da credergli. Eppure, questo e tutto il resto che ogni giorno avviene laggiù viene assolutamente sottaciuto, tanto che il sito web dell'Isola dei famosi riporta informazioni minime e ferme al 2002.
Non vorrei fare bassa retorica ma mi chiedo: quanto paga la Rai al governo Honduregno (che si macchia di complicità con i metodi fascisti delle forze armate e di polizia) per girare il suo show su quella stramaledetta isola? Visto che la rai usa soldi dei contribuenti varrebbe altresì la pena che faccia sapere ai telespettatori che il “paradiso terrestre” in cui si svolge il reality si trovi invece in uno stato che è l’inferno per milioni di persone (negli ultimi 6 anni sono stati addirittura uccisi 2300 minori). O per difendere lo share si omette volentieri questa realtà?
Ma soprattutto, alla Simona Ventura, qualcuno gli ha mai raccontato tutto ciò?
6 commenti:
sei un operatore..incredibile..
io lavoro (attualmente sono in congedo) come insegnante di sostegno
..sia l'anno scorso e quest'anno mi era venuta l'idea di frequentare il corso, quello che dura 1000 ore...poi ho lasciato perdere..forse mi sto perdendo anch io ...
robibandito..
Non è una scelta facile caro robibandito. Anch'io spesso mi chiedo se vale la pena continuare, tra cooperative che ti sfruttano al limite del mobbing, enti locali che ogni giorno tagliano risorse, assistenti sociali ed affini che trattano i bisogni degli utenti come se si fosse al mercato delle bestie, uno stipendio da fame (con mutuo, bollette, spese varie, ecc... da espletare), rapporti non sempre facili con colleghi, utenti e famiglie.... Anch'io ogni tanto sento il bisogno di cambiare, anche di perdermi magari.
Ma non su un'isola dei famosi!!!!!
Hai esposto un problema veramente importante e che spero molti leggano, perché é una vergogna che non se ne senta parlare, infatti non lo sapevo. Se già come programma mi deprimeva, ora mi disgusta. Sò solo che, 2 giorni dopo che era iniziato, ho sentito una delle concorrenti dire: "ma vi rendete conto che qui noi moriamo di fame?" devo dire altro?? Ciao Taty
L'isola dei famosi come emblema della TV: un'isola di ignoranza isolata dal mondo reale, un fazzoletto di paradiso per non vedere tutto quello che sta attorno.
Una considerazione sull'espulsione di ceccheri: in un paese che toglie i crocefissi dai luoghi pubblici, dove la maggioranza della popolazione cristiana manco sa cos'è una bestemmia, che parla di integrazione delle altre religione, che solo un serio richiamo alla laicità può rendere possibile, quella esclusione è solo una enorme ipocrisia, una delle tante.
sono io quella qui sopra
non ho capito la storia dell' isola dei famosi....
quello che ho scritto sul blog
fa riferimento al tormento
interiore di Giuseppe berto, che soffrì per dieci anni di depressione e poi si mise a scrivere IL male oscuro..
ciao
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