Organi
Epilogo: Di fronte alla chiesa…
- Ma pensa, tre giorni fa dovevamo essere qui per il suo matrimonio…
- Pensa ad altro!
- Ma come? Lo stanno ripetendo tutti…
- Appunto…
- Quand’è che l’hai visto l’ultima volta?
- Due sabati fa, abbiamo giocato a tennis.
- Come stava?
- Come sempre.
- Io invece non lo vedevo da quasi tre mesi, sai il lavoro…
- Uhmmm…
- A me, me lo ha detto il Paolo Mozio quello che è successo, non ci credevo, pensavo ad uno scherzo. Te chi ti ha avvertito?
- Mi ha telefonato suo padre, stavo in ufficio, piangeva al telefono e io dovevo stare in silenzio, anche perché i miei capi non vogliono che parli troppo al telefonino…
- Che aguzzini!
- L’hai detto!
- Sabrina è sconvolta, non trovi?
- Certo, certo…
- E adesso che farà?
- Tornerà a Pistoia, Oscar aveva un’assicurazione sulla vita, lei era la beneficiaria, per me si aprirà un negozio, è fissata con la moda.
- Già, non doveva aprirne uno qui a Novara?
- Al rientro dal viaggio di nozze, avrebbero dovuto rilevarne uno in via Mazzini, ma solo se il proprietario non avesse tirato su con il prezzo. Sai pieno centro..
- E perché non lo rileva adesso con l’eredità?
- Novara non le piace un gran ché…
- Era qui per amore..
- Chiamalo così
- Ma, senti..
- Sì?
- E quella di Torino?
- Mah, non so!
- Non si vedevano più?
- Ma da almeno qualche mese…
- Certo che però ha rischiato di farsi beccare un bel po’ di volte, eh?
- Ma figurati, sapeva dire certe balle!!!
- Ma tu l’hai mai vista?
- No, ma Oscar diceva che aveva un gran bel culo.
- Cosa faceva l’arredatrice?
- No, la restauratrice.
- Sarà venuta qui?
- E a fare cosa?
- Non so, un ultimo saluto?
- Ma figurati? Se lo ha saputo starà sicuramente a farsi di qualche psicofarmaco, lo sai che era bulimica?
- Bel tipino!
- A lui piacevano un po’ particolari…
- Ma a me Sabrina pare a posto..
- Seeee… dovevi vederla a Capodanno… ha bevuto un macello e non ti dico quanto poco è mancato che … insomma hai capito?
- No a dire la verità..
- Insomma mi si avvicinava, sentivo la sua bocca vicino alle mie orecchie, era andata, andata! Poi mi ha messo anche una mano sui pantaloni, vicino al pacco, era andata, andata, ti dico!
- Ma dai!!! E l’Oscar?
- Gli ha tirato un cazziatone da paura…
- E tu?
- Ah io mi son fatto i cazzi miei, mica ci tenevo a rovinarmi la festa per così poco.
- Pensa tu!
- Che vuoi farci , quando si beve e non si è capaci….
- E già. Hai saputo che hanno donato gli organi?
- Sì, ma io non lo farei mai. Se ne sentono troppe in giro. Se sei lì lì che magari ce la puoi anche fare… spengono tutto e ti tirano via occhi, fegato, cuore e li danno ad un altro. Così sei fottuto e magari pensano sei un eroe.. no, no.. io mi tengo tutto, cazzo mi frega…
- Vabbè! Vado a fare un saluto al Mozio. Ci vediamo su in chiesa, Ciao.
- Ciao.
- Ma pensa, tre giorni fa dovevamo essere qui per il suo matrimonio…
- Pensa ad altro!
- Ma come? Lo stanno ripetendo tutti…
- Appunto…
- Quand’è che l’hai visto l’ultima volta?
- Due sabati fa, abbiamo giocato a tennis.
- Come stava?
- Come sempre.
- Io invece non lo vedevo da quasi tre mesi, sai il lavoro…
- Uhmmm…
- A me, me lo ha detto il Paolo Mozio quello che è successo, non ci credevo, pensavo ad uno scherzo. Te chi ti ha avvertito?
- Mi ha telefonato suo padre, stavo in ufficio, piangeva al telefono e io dovevo stare in silenzio, anche perché i miei capi non vogliono che parli troppo al telefonino…
- Che aguzzini!
- L’hai detto!
- Sabrina è sconvolta, non trovi?
- Certo, certo…
- E adesso che farà?
- Tornerà a Pistoia, Oscar aveva un’assicurazione sulla vita, lei era la beneficiaria, per me si aprirà un negozio, è fissata con la moda.
- Già, non doveva aprirne uno qui a Novara?
- Al rientro dal viaggio di nozze, avrebbero dovuto rilevarne uno in via Mazzini, ma solo se il proprietario non avesse tirato su con il prezzo. Sai pieno centro..
- E perché non lo rileva adesso con l’eredità?
- Novara non le piace un gran ché…
- Era qui per amore..
- Chiamalo così
- Ma, senti..
- Sì?
- E quella di Torino?
- Mah, non so!
- Non si vedevano più?
- Ma da almeno qualche mese…
- Certo che però ha rischiato di farsi beccare un bel po’ di volte, eh?
- Ma figurati, sapeva dire certe balle!!!
- Ma tu l’hai mai vista?
- No, ma Oscar diceva che aveva un gran bel culo.
- Cosa faceva l’arredatrice?
- No, la restauratrice.
- Sarà venuta qui?
- E a fare cosa?
- Non so, un ultimo saluto?
- Ma figurati? Se lo ha saputo starà sicuramente a farsi di qualche psicofarmaco, lo sai che era bulimica?
- Bel tipino!
- A lui piacevano un po’ particolari…
- Ma a me Sabrina pare a posto..
- Seeee… dovevi vederla a Capodanno… ha bevuto un macello e non ti dico quanto poco è mancato che … insomma hai capito?
- No a dire la verità..
- Insomma mi si avvicinava, sentivo la sua bocca vicino alle mie orecchie, era andata, andata! Poi mi ha messo anche una mano sui pantaloni, vicino al pacco, era andata, andata, ti dico!
- Ma dai!!! E l’Oscar?
- Gli ha tirato un cazziatone da paura…
- E tu?
- Ah io mi son fatto i cazzi miei, mica ci tenevo a rovinarmi la festa per così poco.
- Pensa tu!
- Che vuoi farci , quando si beve e non si è capaci….
- E già. Hai saputo che hanno donato gli organi?
- Sì, ma io non lo farei mai. Se ne sentono troppe in giro. Se sei lì lì che magari ce la puoi anche fare… spengono tutto e ti tirano via occhi, fegato, cuore e li danno ad un altro. Così sei fottuto e magari pensano sei un eroe.. no, no.. io mi tengo tutto, cazzo mi frega…
- Vabbè! Vado a fare un saluto al Mozio. Ci vediamo su in chiesa, Ciao.
- Ciao.
13 commenti:
come si va in metropolitana ?
qunado facevo le superiore non c'era e prendevo quella specie di bus che partiva da Rivoli e arrivava in Corso Francia..
robibandito
x Robibandito: no ho ancora preso manco una volta la metropolitana a Torino, non mi serve, abito e lavoro lontano dalla sua tratta....
ti salvi per un pelino...
Che tristessa...
La metro di Torino è fighissima. Non so a cosa serva visto che è cortissima, ma è veramente figa
X m: ovvero?
X effimeramente: serve a dire: "abbiamo anche noi la letro politana, neh......"
mmm.. sì, bè.. cioè.
Ok, rinizio.
Per quanto riguarda i lieti fine. Non so.. ma credo ce ne sia bisogno. Non parlo per forza dell' "e vissero tutti felici e contenti.." no, quello no. Però insomma.. già ci sono un sacco di cose che non vanno.. storie tristi e via dicendo.. a volte sento proprio il bisogno di ascoltare storie che diano un po' di speranza.. no?
X Marea: diciamo che bisogna essere proprio bravi a dare speranza, dico senza essere retorici, come ben sottolinei tu. Scriverò qualcosa che sarà consolatorio, almeno ci proverò...
:D
aspetterò :)
....un po' di lacrime.
io ti ringrazio dello sbattimento che ti sei fatto.
poi mi farai sapere.
il 15 lo presento a bologna...invitato pure tu, se riesci.
and
www.wrong-.splinder.com
no, consolatorio non diventarlo
mi piacciono i dialoghi che scrivi
diretti
e sul filo del vero
nina
e l'inquietudine come sta?
X marea: un sorriso anche per te :-)
X And: ma dai sono bastate un paio di telefonate e un giro in Internet....
X nina: vedrai che non ti deluderò... comunque sono nato sotto la stella del'inquietudine...
l'ho letto tutto. l'ho letto tutto.
ora me lo stampo.
e ti mando un bacio, un bacio grosso.
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