25 giugno 2008

Chi si ricorda di Genova 2001?


La Notizia:

DICHIARAZIONE DELLA SEZIONE ITALIANA DI AMNESTY INTERNATIONAL SUI PROCESSI RELATIVI AI FATTI SVOLTISI A GENOVA NEL LUGLIO 2001
Il Comitato Verità e Giustizia per Genova ha reso noto che le ipotesi di modifica al decreto legge sulla `sicurezza´ presentate al Senato, che sospenderebbero una serie di processi riguardanti fatti avvenuti prima del 30 giugno 2002, fermerebbero i processi per i fatti avvenuti a Genova nel luglio 2001. Una sfortunata coincidenza, che va purtroppo ad aggiungersi a una serie di circostanze che non da coincidenze derivano, bensì da precise responsabilità, le quali rendono particolarmente negletti i processi per i fatti di Genova e ancora più ardua la ricerca della giustizia per le vittime. Una fra tutte queste circostanze: la mancanza nel codice penale italiano di un reato di tortura e maltrattamenti. Questa mancanza, ad esempio, impone ai procuratori nel processo sui fatti di Bolzaneto di descrivere una realtà `di oggettiva vessazione nei confronti di tutti i detenuti e per tutto il periodo della loro permanenza presso il sito´ avendo a disposizione, per perseguire i colpevoli, unicamente reati ordinari, in quanto tali colpiti da prescrizione. In quel luglio 2001 erano già trascorsi 13 anni da quando Amnesty International chiedeva all'Italia di considerare un reato specifico la tortura e i maltrattamenti commessi da pubblici ufficiali. Ha fatto un certo effetto sentire che questa esigenza viene testimoniata da chi, in questi anni, ha svolto le inchieste su ciò che avvenne nella caserma di Bolzaneto. Apprendere oggi che c'è il rischio che salti anche il simbolico appuntamento con la giustizia costituito dalla sentenza per Bolzaneto e dai prossimi, importanti, passaggi degli altri procedimenti, aggiunge a questo quadro un' ennesima triste sfumatura.
Il commento:
Ecco, finalmente un po' di senso dello stato da parte della banda Berlusconi!!
Chi lo accusa di fare leggi ad personam, si dovrà ora ricredere.
Lui pensa anche a quei poveri aguzzini fascistoidi in divisa blu che tra la scuola Diaz e la caserma Bolzaneto hanno dato una maschia lezione di repressione a quei frichettoni di manifestanti altermondisti che contestavano il G8..... poveri tutori della legge chiamati a discolparsi delle loro nefandezze, anni fa Scelba e De Gasperi non l'avrebbero permesso. E oggi manco Silvio.
Leggi xenofobe, tagli alla scuola pubblica, militarizzazione del territorio, attacco ai giudici, via libera allo squadrismo nero.... chi ci vuole aggiunger qualcos'altro?
E magari qualcuno di voi spera ancora nell'opposizione di Ualter.....

06 giugno 2008

Così felici

Siete così felici, così felici

Di abitare in un luogo comune

E di avere una vista su centro commerciale

Siete così felici, così felici

Di aver allontanato da voi conflitti e ritenzione idrica

Con pochi segni di matita e bancomat

Siete così felici, così felici

Di vestire con fantasie industriali

Che coprono epidermide ed anima

Siete così felici, così felici

Di aver nell’armadio una coperta che si chiama ipocrisia

Buona da tenere per i tropicali inverni e le asettiche estati

Siete così felici, così felici

Di sorridere alle mie parole

E di massacrare le mie idee

Siete così felici, così felici

Di ubriacarvi alla mensa di Dio

Negando ristoro a lui fatto uomo povero

Siete così felici, così felici

Di spiare il mondo da una televisione

Senza guardarvi mai dentro il cuore

Siete così felici, così felici

Di vantarvi del fare sesso in serie

Privandovi di conoscere il brivido di una carezza

Come siete felici, così felici

Di essere tutto ciò ed anche altro

Di essere massacrati con gaudio e con gaudio massacrare altri

Io la vostra felicità non la conosco

E malinconico vivo nella città paurosa della sua ombra

Aspettando l’aurora che un giorno sazierà la mia anima

Vi saluto.
Per un paio di settimane sarò via per lavoro.
Abbiate cura di voi e state attenti alle chiappe, La Russa potrebbe apparirvi alle spalle da un momento all'altro....
Un bacio. Maurone