25 febbraio 2009

Una ronda non fa primavera....



La matematica non è un'opinione.

Me lo sento dire da una vita.

E se poi i numeri sono i dati che arrivano dal Viminale, la sede del ministero dell'interno, si dovrebbe pensare che siano addirittura il risultato di una rigorosa ricerca sulla realtà, nonostante Maroni, s'intende....

Ebbene proprio dagli uffici del tastierista dei Distretto 51, band di Varese che ripropone noti brani pop e soul in cui si diletta il nostro esponente padano, a tempo perso ministro, si scopre che la matematica batte, nell'ordine: le ronde anti stupri, la politica del centro-destra e i servizi di Studio Aperto.

I dati del Viminale dicono che il 60% degli stupratori è italiano, il 7,8% romeno, il 6,3% marocchino. Altro che esercito di romeni pronti a violentare le italiane. Il pericolo è più vicino. Ha la stessa cittadinanza. Abita sotto casa. Anzi dentro casa. E magari ascolta il festival di San Remo tra uno schiaffo e l'altro, canticchiando le canzoni di Povia, Iva Zanicchi e Marco Carta...

Come chiarisce Manuela Moroli, presidente del Centro Differenza Donna, che da anni porta avanti a Roma un lavoro prezioso, unico: offre alle donne che subiscono violenza domestica la possibilità di andare via di casa e di ricostruirsi una vita. «E' qualcosa di più che ricostruirsi una vita - chiarisce - si tratta di ritrovare se stesse», solo il 2-3% delle violenze sono stupri. Il 97% avviene in famiglia. Mariti, fidanzati, fratelli, padri ed ex. Gli stessi che faranno le ronde. Una buona notizia per molte donne che sanno che questi energumeni per qualche sera eviteranno di toccarle...

13 commenti:

Rosaria ha detto...

Dati raccapriccianti per l'italiano e come dire il nemico risiede nella nostra stessa casa.

Scusami, vorrei che tu andassi sul mio blog, troverai un post l'ultimo che ti porterà da Sandro, è una persona da conoscere. Grazie se lo farai, capirai da te il perchè
Buona serata ciao.

Silvia ha detto...

Già...Come ho già detto da qualche altra parte io non sopporto tutta questa falsa premura nel difendere le donne in un Paese di maschilisti dove la donna è buona solo per stare a casa a fare figli, per andare dalla parrucchiera e mostrare il suo bel fondoschiena in TV o in Parlamento (tanto ormai a me pare la stessa cosa).

Non sono le forze dell’ordine a dover aumentare o le ronde... Basterebbe iniziare a cambiare questa gretta mentalità maschilista e razzista e gli stupri diminuirebbero di certo.

Ma che speranze abbiamo nella situazione attuale?

Un saluto a te Maurone...

Maurone ha detto...

x rosy: grazie per la segnalazione, ci farò volentieri un passaggio.

x Silvia: Siamo sulla stessa lunghezza d'onda! Serve non dare nulla per scontato, neanche la discussione pubblica

Damiano Aliprandi ha detto...

Caro maurone io la penso come te, e quella pagina di giornale che hai postato basta e avanza per capire come ci stanno inculcando la paura verso lo straniero, in realtà l'uomo nero è dentro casa...

Alligatore ha detto...

Che ci sia una strategia è evidente: lo stile è Germania anni '30.

Anonimo ha detto...

proprio così stile anni 30 ....
rob.

Pierprandi ha detto...

Uno dei tanti esempi di informazione faziosa... I media hanno una grande responsabilità sul degrado culturare che regna sugli italiani...Come dice l'incarcerato "l'uomo nero è dentro casa" ma fa più comodo pensare che venga da lintano.. A presto

Anonimo ha detto...

Una questione culturale, soprattutto. Durante la mia esperienza in cooperativa sono arrivate tre ragazze che avevano subito maltrattamenti e violenze in famiglia e da lì avevano avuto tutta una vita di merda. In paese vigeva il silenzio, nessuno ne parlava, non si poteva. Ma la cosa più brutta, fu quando, altre ragazze della coop, durante una discussione tirarono fuori la fatidica frase "Se l'è cercata".

Basta guardare i modelli passati alla tv...alla fine la donna è sempre solo oggetto.

Vale ha detto...

Sul mio blog un bellissimo pezzo di benni sulle ronde..

Maurone ha detto...

x l'incarcerato: l'uomo nero è quello che a volte dovrebbe essere il nostro custode...

x Alligatore e Rob: il problema che non c'è, oggi, la risposta a quel modello pari a quello che ci fu ieri...

x pierprandi: una buona spiegazione la tua per boicottare i grandi media, e diventare un media...

x and: è terribile il modo in cui la violenza verbale faccia da fiancheggiatore a quella reale...

x stellavale: mi è piaciuto quel pezzo, l'ho letto sul Manifesto.

Anonimo ha detto...

ed era raccapricciante quel brandello mandato a blob con una discussione su questo tema su La7 fra donne. Mia sorella dice che si vergogna sempre di essere rappresentata da quelle donne.

Uhurunausalama ha detto...

Ma sai che è sempre più facile puntare il dito contro gli altri,magari più deboli e mal rappresentati da una parte di governo che dovrebbe tutelarli.E il nemico invece è sempre vicino:ma poi queste stupide distinzioni...uno stupro è tale indipendentemente da chi lo compie;cos'è?se è italiano è meno grave?!?Che schifo!!!!

Maurone ha detto...

x and: in effetti di sti tempi una donna o un uomo devono imparare a rappresentarsi bene da soli...

x Uhurunausalama: questo governo non tutela nessuno, a parte bisogni di lobby...