28 novembre 2006

La Storia
Nato nella calorosa ombra
di una grazia ricevuta
desiderata, ma non richiesta.
E cresciuto nell’assenza
di vizi e soddisfazione
ma tra
l’onestà e le insicurezze.
Con brevi filmati
(non rimasti a nessun altro)
che scorrono sugli occhi
assieme ad essenziali sensazioni
nei polmoni e sulla pelle.
Poi lo scoprire di un fitto vociare
e di risate, rumori suoni, squilli di telefono e
campanelli
la festa di un’età che ti rincorre
mentre giochi a diventare un uomo
e tra cento facce e le loro cento voci
sapere che solo con altri due
ti potrai coprire le spalle
dai fulmini che non aspettano che
diventi invulnerabile ad inevitabili addii e arrivederci.
Adesso che le ossa han terminato di crescere,
la pelle si è scurita,
la barba è ormai dura da anni
vedi le ore passare otto per volta al giorno.
E pensi che l’inferno non esista
perché Dio non si può separare dai suoi figli
così che senti che chi è partito
tornerà a ridarti quell’anello che gli affidasti per compagnia
un sospiro sostituisce lacrime che non scendono.
E, io so, tu sai
l’amore va, viene, esce improvvisamente dalla porta
da cui era entrata
ti lascia con la vista del soffitto bianco
in una serata senza temperatura.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

che bella! coglie lo scorrere di una vita in poche intense immagini. A me non e' ancora capitato di perdere persone importanti, o pesanti separazioni, ma sembra che siano invece gli eventi che piu' segnano la tua vita

Anonimo ha detto...

grazie, maurone.
è davvero bello quello che hai pubblicato.
sai che sono sincera e spesso spietata.
questa volta...davvero bello.
nene

Goccia ha detto...

wow..complimenti.. bellissime foto di vita..

Maurone ha detto...

Grazie a tutte voi per i complimenti. Questa poesia vuole raccogliere quei punti fondamentali della mia vita, magari in agrodolce, ma che ancora adesso accompagnano certe mie sensazioni; faccio quotidianamente i conti col mio passato, ogni mio gesto è il risultato dell'assorbimento delle emozioni passate. Ebbene sono un umano anch'io....

Anonimo ha detto...

"E, io so, tu sai
l’amore va, viene, esce improvvisamente dalla porta
da cui era entrata
ti lascia con la vista del soffitto bianco
in una serata senza temperatura."

Mi manca il fiato...

Ciao,
Illy

Anonimo ha detto...

Gli Afterhours ci sono il 19 e il 20 di dicembre

Anonimo ha detto...

...manca il fiato anche a me...
and
www.wrong-.splinder.com

Anonimo ha detto...

qunado pensi di andare al concerto degli After, il 19 o il 20?