07 ottobre 2006

Dalla parte del toro.
Lo devo ammettere! L’ultimo video di Caparezza mi piace proprio, e non solo per partigianeria calcistica (a proposito stamane al Balon ho comprato una sciarpa di raso del Toro, spero proprio che porti fortuna! Ce ne vuole!!!!), bensì la scelta di girare il video tra i vicoli storici di Cisternino, con tutte quelle bianche ed irregolari casupole di tufo, mi fa ritornare in mente il paese di mia mamma, nella provincia di Taranto; case che sono qualcosa di curioso e genuino, una sfida provocatoria ai sani dettami dell’urbanistica, il caos come identità e ricchezza, tratti storici uno accatastato all’altro, un sovrapporsi di memoria, come i volti delle persone, dove puoi scorgere quel taglio mediterraneo dello sguardo che ritrovi solo nei discendenti di alcune tribù Normanne o Saracene o Greche. Ed i primi piani delle comparse del video ben testimoniano questo.
“Se conosci la tua storia sai da dove viene il colore del sangue che ti scorre nelle vene …” cantava Raiz in “Figli di Annibale” quando era negli Almamegretta, molti anni fa. Personalmente mi definisco un meticcio, con buona pace dei puristi della razza italica o Padana o Ociddentale, e non soltanto perché ho padre piemontese e madre pugliese, ma perché credo che solo cercando la diversità nelle culture puoi veramente arricchirti…. No?

Nessun commento: