16 ottobre 2006

I have a dream

Bella roba son raffreddato! Inizia quindi la solita tiritera di aspirine 3 volte al dì, nasi gocciolanti con conseguenti fazzoletti che s’inzuppano in pochi minuti, fiacchezza snervante, occhi arrossati come se mi fossi fumato l’intero raccolto di un parlamentare. A parte ciò oggi è stata una giornata tranquilla, sono andato in un maneggio per far fare ippoterapia ad alcuni miei utenti; è una bella attività, con alcuni di loro facciamo anche “avvicinamento al cavallo” che consiste in prendere il cavallo nella stalla, portarlo nel cortile e pulirgli il manto con delle spazzole, poi magari gli si dà anche qualche carota; sembra una cosa di poco conto, più che altro ludica, ma per chi ha problemi di tetraparesi può essere un esercizio difficile ma importante per l’esplorazione dello spazio e del proprio fisico ed una forma di sviluppo delle proprie abilità. Ovviamente vedere alcune amazzoni nei loro completino attillati fare galoppo rende tutto più piacevole per me che sono lì….. Battutacce a parte mi diverto proprio a lavorare all’aperto.
I have a dream…. Ho un sogno. Vorrei aprire un giorno un agriturismo, magari in Toscana o nella zona di Canelli nelle Langhe o nelle Puglie, dove poter dare lavoro anche ad alcune persone disabili, come camerieri, coltivatori, cuochi. È un sogno che racchiude il mio piacere per il fare da mangiare, la mia ricerca delle origini, l’amore per la provincia, il desiderio di percorsi d’integrazione. Già una bella idea, ma difficile, a parte la disponibilità finanziaria ci sono un sacco di rogne burocratiche, ed è anche difficile trovare altre persone che condividerebbero la scelta. Comunque parafrasando il “colonnello Lock” della serie televisiva “Lost”: non ditemi che non posso farlo!!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

io forse ne sto uscendo adesso dai primi acciacchi di stagione. PAre giri una pre-influenza, occhio...
Io mi ci vedrei bene a portare avanti un agriturismo, con i ritmi più allungati e meno pressanti del normale lavoro d'ufficio, a fare le faccende di casa, cucinare, sistemare le tende, fare l'orlo all'uncinetto ad una tovaglia. In alternativa anche un marito ricco che mi permetta di non lavorare può andare bene... :)

Anonimo ha detto...

che sfizio questa cosa dell'ippoterapia! queste cose sembrano molto belle anche se poco sfruttate...forse perche' "poco redditizie" per quelli che sui "malati ci guadagnano".....
cmq il tuo blog e' molto interessante..(mentre il mio e' abbastanza idiota XD )
Comunque grazie per il tuo commento!

Anonimo ha detto...

scusa non ho firmato....sono quella di sorellecontrotutti!

Maurone ha detto...

Egregia Serena, per prima cosa grazie per essere passata di qui. A parte che non trovo stupido il tuo blog credo che tenere un diario telematico sia uno spazio libero che non deve certo rispondere a gusti di estetica o supposta furbizia, ognuno lo gestisce come meglio crede, l'importante è sentirlo proprio buona fortuna!!!